È nel Settembre del 1978 che si incrociano le strade della scherma e di Fabrizio Papalia. L’approccio a questo magico e meraviglioso mondo è tanto fortuito quanto folgorante e, a partire da quel momento, mai nulla ha potuto mai scalfire questa passione e questo amore viscerale. Presto arrivano i primi successi e le prime soddisfazioni agonistiche in pedana. Dapprima a livello regionale confermandosi Campione Regionale Assoluto di Fioretto ininterrottamente dal 1984 al 1990. Nel 1984 è incoronato Campione Italiano categoria giovanissimi fioretto e a partire da quel momento conquista consecutivamente la finale nazionale per un decennio. Il suo talento non passa inosservato ed il Commissario Tecnico lo vuole stabilmente nella Nazionale Under 20 a rappresentare l’Italia in più occasioni in Coppa del Mondo. Per molti anni affianca all’attività agonistica quella arbitrale, divenendo presto arbitro internazionale fioretto e spada. La contingenza e l’esigenza di trasferire la propria esperienza lo spingono ad interrompere relativamente presto la carriera agonistica e dedicarsi anima e corpo alla carriera magistrale. Consegue quindi il Diploma di Istruttore Nazionale Fioretto/Spada/ Sciabola riconosciuto dalla Federazione Italiana Scherma ottenendo la Borsa di Studio dell’Accademia Italiana Maestri di Scherma quale migliore esaminando della sessione. Gli studi universitari lo portano nel Regno Unito ma anche lì il richiamo delle armi è irresistibile e diviene uno dei tecnici presso The University of Northumbria (Newcastle) e presso il Durham Fencing (Durham). Rientrato in Italia assume il ruolo di responsabile tecnico dell’Associazione Messina Scherma A.S.D., che tutt’ora riveste. Nei quasi 30 anni di attività magistrali tanti sono stati i risultati dei suoi allievi a livello regionale, nazionale ed internazionale così come i riconoscimenti personali da parte della Federazione Italiana Scherma e della Fédération Internationale d’Escrime. Dal 2004-2008 è rappresentante dei Tecnici siciliani nel Comitato Scherma Sicilia. In occasione del World Fencing Championships 2011 di Catania è nominato dalla Fédération Internationale d’Escrime responsabile del F.I.E. Training Camp, allenamento pre-mondiale. Tanti sono i titoli ed i successi conquistati nei quasi 30 anni di attività magistrale nei quali mai è mancato, anche solo per un giorno, l’amore per ciò che è una passione “vitale”e alla quale sono sempre state affiancate la musica, l’arte, la letteratura anch’esse necessarie ed irrinunciabili. Perché la Scherma è Vita e la Vita è Arte e come disse Cyrano con le parole di Guccini…….. “Io sono solo un povero cadetto di Guascogna Però non la sopporto la gente che non sogna Gli orpelli? L’arrivismo? All’amo non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco”